Un’inchiesta sullo stato di conservazione del patrimonio artistico tiburtino, dall’incubo della discarica all’invasione di 300 mila metri cubi di cemento in una zona tutelata dall’Unesco. Una ricostruzione delle vicende che mette in luce le responsabilità di tutti gli attori istituzionali, dal Comune di Tivoli alla Regione Lazio per arrivare ai silenzi del Ministero dell’Ambiente.