L’UNICA RIFORMA URGENTE E’ UNA POLITICA PULITA

BONELLI: FUORI I CONDANNATI DAL PARLAMENTO, BASTA CON LA STAGIONE DEI PARTITI PREDONI

Ciò che è successo nel 1992 evidentemente non ha insegnato nulla, nemmeno a quei partiti come la Lega che hanno cavalcato all’epoca l’onda dell’antipolitica in nome del federalismo.

Le notizie che si sono condensate in queste ultime settimane sul ruolo dei tesorieri e sull’uso dei finanziamenti pubblici confermano che i partiti sono scesi ad un livello di credibilità bassissimo. Non ci si può meravigliare della diffidenza che gli italiani hanno verso il sistema partitico, che dovrebbe immediatamente dimostrare che ha capito la lezione, facendo quel che non si è fatto in tutti questi anni per allontanare chi usa la politica per i propri affari e per commettere impunemente reati.

Dopo il caso di Luigi Lusi – ex tesoriere della Margherita guidata da Francesco Rutelli, uno dei partiti fondatori del Pd – ora è scoppiata la vicenda del tesoriere leghista Francesco Belsito, dimesso dal ruolo. Secondo le indagini ci sono ipotesi di reati gravi, dal versamento di denaro in nero al partito di ignota provenienza fino a soldi destinati alla famiglia del senatur e a Calderoli. Fino all’immancabile Trota, che stavolta non è nominato per un semplice sfottò politico, bensì per aver trafugato assieme alla fidanzata faldoni che documentavano l’uso di somme della Lega per la ristrutturazione della villa dei Bossi.

Nel pomeriggio il più importante esponente del Carroccio ha dato le dimissioni da segretario, dopo un’ accesa riunione con alcuni principali esponenti, diventando comunque presidente della Lega.

Una incredibile vicenda e una pessima situazione che deve porre fine ad una gestione personale e familistica dei partiti, in cui interessi e intrallazzi dominano sulla buona politica delle idee e delle proposte.

“La vera riforma di cui l’Italia ha bisogno è una politica pulita, trasparente e fatta nell’interesse dei cittadini e non da lobby ed interessi economici come dimostrano le inchieste sulla Lega e sul tesoriere della Margherita”. Lo dichiara il Presidente dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “Oggi più che mai, con un giovane su tre che è disoccupato, in cui vengono chiesti sacrifici enormi ai cittadini è necessario riportare moralità e credibilità nella politica”.

Per i Verdi fondamentale è la pulizia morale e un’etica di base che guida l’iniziativa politica, come prova lo statuto per quanto riguarda le candidature nelle istituzioni.

“Il prossimo Parlamento dovrà essere un Parlamento pulito dai condannati, da chi ha finanziato illecitamente i partiti e da chi ha commesso reati contro la pubblica amministrazione – conclude Bonelli -. Serve un forte gesto di ecologia nella vita pubblica del nostro Paese che vive un momento drammatico sia dal punto di vista economico che sociale: bisogna chiudere la stagione dei partiti predoni”.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*